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Recensione | Pretty Little Liars 7×12 “These Boots Were Made For Stalking”

Il gioco continua nella seconda metà della stagione finale di Pretty Little Liars. Il lamento delle Liars sembra essere quello di governarli tutti, poichè le bugiarde cadono vittima del fascino del gioco da tavolo. Non sono d’accordo, e a differenza di Clay in 13 Reasons Why (che si è preso il suo dolce tempo per ascoltare i nastri), avrei giocato questa partita la prima sera. Ho trovato questo episodio a volte un po’ lento, ma generalmente al pari di un episodio standard dello show – non un grosso problema, ma ha avuto abbastanza da tenermi interessata tutto il percorso. Voglio dire, Emily finalmente aveva qualche carne da lavorare e per una volta sono entusiasta di parlare della sua storia. Mona sembra avere più tempo sullo schermo rispetto a quello che abbiamo visto dall’ultima volta, che è bello. E Jenna è uscita dal nascondiglio, che è stato più veloce di quanto mi aspettavo.

Mostrerò per Emily un po’ di amore prima questa settimana e dico ancora quanto mi è piaciuto questo episodio. Ha cominciato con l’essere rocciosa, a non mentire, quando è saltata fuori dal fienile e ha insistito che non sarebbe stata parte di esso. Non abbiamo mai sentito tutto questo prima, Em? Ma poi la sua storia con Addison calcia e vive per questo. Mi piace che ha avuto una rivale, una scolaretta che ricordava la Alison di un tempo. Voglio dire, anche la rima aiuta. Quella piccola stronza era lei. Le accuse sono diventate un po’ intense e non è stato quello che mi aspettavo in un primo momento, ma ha funzionato bene. Significa che Emily doveva giocare al gioco – qualcosa per cui ha insistito che non stava facendo all’inizio dell’episodio. Basta vedere quanto disperate queste bugiarde possono essere. Mi piace che dà alle ragazze ciò che vogliono, ma tutti sappiamo che viene con un prezzo. Ho amato la scena nello spogliatoio con Emily che affronta Addison. All’inizio ho pensato che fosse stata una passata scarsa (e Emily avrebbe potuto essere più intelligente), ma significava che doveva mettere il piccolo twerp nel suo posto e mi godevo ogni minuto di quello.

Sono contenta che Veronica sia ancora in giro per cui il dramma della famiglia Hastings non è spazzolato sotto il tappeto. Tutto quello che serve è che Peter si affretti per poter avere quel grande discorso parentale intenso di cui abbiamo bisogno. Non posso sottolineare quanto amo tutte le scene in cui è presente Spencer, rende tutto così pertinente. Il mio cuore continua a spezzarsi per Veronica, anche se lei ha mantenuto quel segreto enorme per così tanto tempo, il suo amore per la figlia si dimostra veramente. Spero che Spencer si avvicini presto. Pensavo che forse il discorso sulla casa di Veronica avrebbe fatto il trucco, ma evidentemente non c’era. E mi metto in causa, ma mi piace Spencer e Fury. Le loro scene mi interessano sempre e mi ha portato ad un ritmo piuttosto rapido per Jenna, che è stata un po’ sconvolgente perché pensavo si nascondesse un po’ di più.

Per quanto riguarda la discussione di Jenna nell’ufficio di Fury, crediamo che sia un’altra vittima di Noel? Assolutamente no. C’è qualcosa di più? Assolutamente. Ho apprezzato il tornare indietro nelle vite delle Liars di Jenna in quel momento drammatico con Spencer. Avrei anche richiamato il suo toro se avessi potuto – è una buona attrice, dopo tutto.
Ho ssolutamente adorato quando Mona la affronta sul disegno di Hanna, come ha fatto davvero a evidenziare quanto badass è Mona (e quanto rende alla vita di Hanna). Anche il confronto con Caleb è stato abbastanza buono. Veramente mostra quante persone sono nell’angolo di Hanna. Spero che Jenna si attacchi per qualche episodio in modo da poter realmente rompere quello che sta succedendo sotto quegli occhiali. Con Sydney che tornerà la prossima settimana, forse scopriremo…

Hanna ha avuto momento un po’ spaventoso questa settimana. Cominciamo come al solito con le sue aspirazioni di essere una designer e in assoluto il suo scambio con Mona. Non molto emozionante ancora, anche con Jenna apparentemente in qualche modo che prende i suoi disegni. Non finché non si avvicina al calzolaio che le cose si accendono un po’ (e anche allora, non molto). Così si blocca e si accende l’apparecchiatura, che è davvero un momento spaventoso. Quello che mi è piaciuto è che stava avendo dei flashback ancora del rapimento, e anche quando Caleb è venuto a salvarla, era ancora seduta sul pavimento, assolutamente congelata nel terrore. La ragazza ha bisogno della terapia. Il testo di A.D aggiunse anche una piccola fiamma, ma ancora, non sono stata presa dalla storia di Hanna questa settimana. O di Aria…

Mi piace Holden, ma sicuramente avrebbero potuto dare ad Aria qualcosa di diverso invece di farle trascorrere del tempo con un altro ragazzo. È la stessa vecchia storia, giusto? Ogni volta che Ezra non è nel quadro per il momento, Aria sta passando del tempo con un ragazzo diverso? Questo è vicino alla fine e sto sperando che questo cambi. Mi è piaciuto molto l’iniziativa del giornalista, ma questo è stato fino a quando Aria vede l’articolo, poi va a vedere Nicole. Quanto dolce è stato Holden nel seguirla e impedirle di vederla. Il piccolo momento alla fine alla pizzeria è stato carino, ma purtroppo è inopportuno considerando la traccia di Aria. Ho bisogno di qualche scena con Nicole adesso, è stata una fantasia da troppo tempo e hanno battuto il cespuglio. Risolvete questo, presto!

VERDETTO

Mi piace il gioco che sta fornendo lo show con la sua iniezione finale della vita, ma praticamente tutto il resto non è così interessante. Ancora godo del dramma della famiglia Hastings e spero che Peter torni a casa, altrimenti la prossima settimana finirà per diventare troppo noiosa la storia di Spencer. Ho apprezzato soprattutto la storia di Emily, di cui sono in genere annoiata, ha veramente fatto centro questa settimana. Hanna sta diventando troppo vecchia e Aria sta diventando più ridondante per episodio – andare da Nicole per ottenere più dramma con lei per favore! Tutto sommato, è stato un buon episodio, ma con solo 8 episodi da percorrere, abbiamo bisogno di più che buono.

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